Sono terminati i lavori di riparazione del sistema di tubazioni dell’invaso Poma a cura del Servizio Dighe del Dipartimento regionale dell’Acqua e dei rifiuti e pertanto nella mattinata di sabato 28 ottobre, si procederà con la riattivazione graduale dei prelievi dalla Diga, il riempimento delle vasche di trattamento del potabilizzatore, la riattivazione dei processi di potabilizzazione e infine con la pressurizzazione dell’acquedotto Jato, la cui lunghezza, fino alla consegna di Palermo, è di circa 40 km. Le operazioni, salvo imprevisti - fa sapere l'Amap - si concluderanno nell’arco di 48 ore.

Si precisa che durante il periodo del fermo del Poma è venuta a mancare una portata di circa 900 litri al secondo che rappresenta circa il 27% del fabbisogno dell’intero sistema acquedottistico metropolitano gestito da Amap. Grazie a una differente allocazione dei prelievi i disservizi ai comuni gestiti sono stati comunque ridotti al minimo e sono attualmente limitati ad alcune utenze dei comuni di Isola delle Femmine, Capaci e Carini, ad alcune utenze del Canale di Scillato e alle utenze periferiche dei comuni di Trappeto e Balestrate.

A queste utenze, non appena le condizioni lo consentiranno, si provvederà a dare massima priorità per il ripristino delle condizioni di normale erogazione idrica. A seguito della riattivazione dell’adduttore si potranno verificare, in via transitoria, lievi incrementi delle torbidità delle acque che tenderanno a normalizzarsi rapidamente. Ogni ulteriore aggiornamento sarà disponibile sul sito www.amapspa.it ovvero telefonando al numero 091.279111 (risponditore automatico) o al numero verde 800-915333 (esclusivamente da telefono fisso).