Circa due settimane dopo la nomina del nuovo assessore, Fabio Davì, il sindaco di Carini, Giovì Monteleone, ha riassegnato le deleghe a tutti i componenti della giunta.  

“Per una più efficace, sinergica e compiuta attuazione degli impegni assunti dall’amministrazione e degli obiettivi programmatici in corso - spiega il sindaco Monteleone nel testo della determina sindacale - si rende necessario procedere ad una redistribuzione delle deleghe assessoriali”.

Salvatore Badalamenti resta vicesindaco e mantiene le deleghe ai Beni e attività culturali e alle Politiche sociali, ma cede la delega al Turismo e allo spettacolo che passa all’avvocato Francesco Palazzolo a cui vanno anche gli Affari legali, l’Edilizia privata e la sanatoria.

All’ingegnere Fabio Davì vanno i Servizi demografici, l’Informatizzazione, le Reti telematiche, i Lavori pubblici e la Programmazione.

All’assessore Valeria Gambino la Pubblica istruzione, le Politiche di genere e dell’infanzia, i Parchi gioco, lo Sport e le Attività produttive.

A Salvatore Manicioto il Bilancio, i Tributi, il Patrimonio e l’Edilizia economica e popolare.

All’avvocato Vito Bortiglio i Diritti degli animali, il Cimitero e il Personale. A Pietro Mannino restano i Servizi a Rete e Igiene Ambientale e si aggiungono le deleghe alla Polizia Municipale, alla Mobilità e ai trasporti.