Seguici su
Cerca

L’amaru casu della baronessa: torna la visita teatralizzata

Attori in costume d'epoca metteranno in scena al Castello il corteggiamento, il tradimento e l'omicidio di Laura Lanza di Trabia

Data inizio :

16 marzo 2024

Data fine:

17 marzo 2024

L’amaru casu della baronessa: torna la visita teatralizzata
Municipium

Descrizione

Al Castello La Grua-Talamanca sabato 16 e domenica 17 marzo, alle 16, torna la visita teatralizzata, dal titolo L’amaru casu della baronessa di Carini. I visitatori saranno accompagnati in un percorso guidato durante il quale assisteranno agli ultimi momenti della infelice vita di Laura Lanza di Trabia, la baronessa di Carini, che dopo aver conosciuto il vero amore, Ludovico Vernagallo, verrà uccisa davanti ai loro occhi nella celeberrima stanza dove si dice che ancora appaia il suo fantasma e l'impronta della sua mano insanguinata.

Attori in costume d'epoca metteranno in scena il corteggiamento, il tradimento e l'omicidio di Laura Lanza di Trabia mentre, nel linguaggio dell'epoca, racconteranno appunto l'amaro caso della baronessa di Carini. La prenotazione è obbligatoria. Per prenotare inviare un messaggio WhatsApp, chiamare il 366/2796576 o inviare una mail a info@liberituttinoprofit.it. Il biglietto, da pagare direttamente all’ingresso, costa 5 euro. I bambini fino a 5 anni entrano gratis. L'evento è curato da Liberi tutti Associazione di promozione sociale.

 

Municipium

A chi è rivolto

a tutti

Municipium

Date e orari

16 mar

16:00 - Inizio evento

17
mar

16:00 - Fine evento

Municipium

Costo

5 euro

Municipium

Luogo

Il Castello di Carini

Via Castello, 90044 Carini PA, Italia

Municipium

Punti di contatto

Liberi tutti Aps : info@liberituttinoprofit.it

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito?
1/2
Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?
1/2
Vuoi aggiungere altri dettagli?
2/2
Inserire massimo 200 caratteri
È necessario verificare che tu non sia un robot